Saturday, November 1, 2008

- 2 (homies rule)

-2, sempre piu' vicini alla fine di questa campagna elettorale infinita (tra primarie eccetera). Riflettendo un po' sulla storia di questa campagna, mi sono ritrovato a pensare a quanto e' spettacolarizzata, con i candidati che fanno piu' audience di cantanti o altri personaggi famosi. La loro presenza in tv shows e spot tv e' davvero massiccia.
Dal punto di vista mediatico, Italia e Stati Uniti differiscono profondamente. Pensateci un po': quante volte in Italia avete visto candidati alla presidenza del consiglio apparire in trasmissioni che non fossero politiche? In particolare mi riferisco ai famigerati Talk Shows, un genere che in Italia praticamente non esiste, e che qui invece e' principe. Ovviamente molti di questi show sono degli spot pubblicitari per i candidati, ma c'e' una sorta di onesta' intellettuale in molti degli scambi che avvengono (mi riferisco a quelli con i candidati) che penso in Italia non vedremmo MAI!
Pensate un attimo all'intervista di miss Alas...ehm che la Governatrice Palin ha rilasciato a Katie Couric (ci sono diverse parti e poi penso ne abbiate gia' avuto un assaggio, quindi non vi metto il link, ma se andate su youtube ce ne sono a milioni). Ultimamente mi sono domandato spesso: sarebbe possibile una cosa del genere in Italia? Non credo. Non ho memoria di giornalisti che facciano domande veramente incalzanti.
Tornando ai talk show: ho alcuni esempi che secondo me sono davvero esplicativi.
L'intervista di Obama da Bill O'Reilly: la cosa piu' vicina e' Veltroni che si fa intervistare da Ferrara, che e' successo, ma non e' esattamente la stessa cosa, la dialettica e l'intensita' del contradditorio non sono gli stessi.


Un altro piccolo esempio: W. da Letterman nel 2000, quando correva per la prima volta ed era ancora. E Letterman lo ha incalzato sulla pena di morte e le esecuzioni!

E poi la satira. Questo e' un punto che ho gia' affrontato, e non sono il primo. Ma pensateci un attimo: la satira qui e' cosi' seria che Jon Stewart puo' avere una conversazione di questo tipo con Tony Blair. Questo sarebbe IMPOSSIBILE in Italia, impossibile. Tra parentesi secondo me Tony Blair si e' convertito e l'illuminazione lo ha fatto pentire. Quando dice: dovro' convivere con le conseguenze di questa decisione per il resto della mia vita e' abbastanza eloquente.



E per finire una nota di colore (in tutti i sensi), che giustifica il titolo di questo post. Ma quanto e' figo il mio Governatore? assolutamente un grosso! E adesso con Obama che ha un vera possibilita', gli homies stanno vincendo!!!!


P.S: forse David non vede il traffico, ma cavoli le 4 multe che ho collezionato con relativi salassi li ho viste io! Mi sento unpo' Denis dei tempi d'oro in questo senso....

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