Monday, April 14, 2008

Il muro del pianto



Bene. L'Italia ha deciso. Mai come in questi momenti la decisione di abbandonare l'Italia mi sembra ottima. Non ho molti commenti da fare, a parte il fatto che, mi sa, il nuovo governo non sara' neppure vittima del Porcellum. Lascio lo spazio ai lamenti collettivi, chiunque puo' scrivere il suo commento/bigliettino e inserirlo nel post/muro del pianto. Chissa' che un giorno le preghiere qui scritte non vengano esaudite e ci risvegliamo in un Paese che sia riuscito a superare i propri limiti.

P.S: l'Italia e' ormai diventata un Paese di superdotati, visto che Silvio ha vinto con uno slogan praticamente innneggiante al viagra, e una fetta consistente della vittoria e' dovuta alla Lega, che e' famosa per avercelo duro

P.P.S: ma quanto sono avanti ad aver deciso di fare il Ph.D. proprio ora? hahahahah

Wednesday, April 2, 2008

First time


La prima volta non si scorda mai, è questa è la prima volta in cui ho il diritto di votare anche da esule (come gli affezionati lettori dell'Adige sanno bene). Questa è anche la prima volta in cui posso votare anche per il Senato.
Alcune riflessioni mi sorgono spontanee. Da un lato la felicità per poter esercitare il mio diritto/dovere, anche da qui, perchè mi sento a tutti gli effetti un italiano (anche se faccio parte degli Italians, come ci definisce Severgnini), dall'altro il senso di responsabilità che ne segue. Per questo non sono affatto in sintonia con i sostenitori del non voto: perchè al lato pratico è un comportamente solo controproducente (saranno quindi i votanti a decidere anche per chi si astiene) e perchè, dopo aver perso per una volta il diritto a partecipare alla cosa pubblica per cause esterne, non ho intenzione di alienarmelo da solo (sarebbe come darso la zappa sui piedi).

Sono molto felice anche del fatto che, essendo un italiano TEMPORANEAMENTE all'estero, non sono ridotto a votare il Pallaro di turno, ma addirittura per la circoscrizione Lazio (anche se non capisco: ma se sono residente a Trento, perchè voto per Roma? mah !).

Devo dire che il consolato di New York ha funzionato benissimo: ho inviato i miei dati via fax, ho scritto un'email per chiedere conferma e mi hanno risposto il giorno successivo, il plico mi è arrivato oggi e lo posso spedire senza dover spendere un centesimo di dollaro con first class mail. Questo è un ulteriore motivo di soddisfazione, considerando le inadempienze del consolato di Los Angeles, ma soprattutto pensando alla situazione in altri Paesi (a tal proposito vi consiglio i link seguenti, forse riconoscerete un autore... articolo1 e articolo2 )
Bene, vi lascio con un dubbio amletico: ma chi cavolo sono quelli della lista del LOTO? Cosa propongono: il sonno assoluto per dimenticare i problemi del Paese? mah!

P.S: nella foto principale il mio dubbio viscerale: davvero è stata dura rinunciare anche questa volta a votare FN (che mi sembra stia per Fanculo il Nord, se non sbaglio....)